Ecco che cosa scrive oggi il più severo e documentato critico televisivo italiano, Aldo Grasso, sul "Corriere della sera", a proposito della tramissione di Capodanno da Rimini: la chiama "una fredda e dopolavoristica festa".
E poi: "C'erano i Pooh, c'era Cristiano Malgioglio, c'era Gloria Gaynor, c'era una marea di illustri sconosciuti, c'era, per fortuna, qualcosa di meglio da fare".
Dunque, spendiamo tanti soldi per fare queste figure. Meditate, meditate, signori del Comune. Dalla Liguria e dalla Versilia le trasmissioni riescono sempre meglio. Chissà perché.
Noi un dubbio lo nutriamo. Quelle amministrazione hanno forse un maggior potere contrattuale. Meno pacche sulle spalle e più sale in zucca. Il nostro dubbio, dopo le parole di Aldo Grasso sono una certezza.
Questo testo appare oggi su "
Libera Rimini".